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Le notizie di mercoledì 27 luglio. Zelensky: «Himars e altre armi stanno cambiando il corso della guerra». Secondo lo stato maggiore ucraino l'Armata non è riuscita ad avanzare in alcune direzioni del Donetsk
Questa diretta è stata chiusa. A questo link trovate tutte le notizie di oggi, in diretta, sulla guerra.
• La guerra in Ucraina è al 154mo giorno e mentre si combatte in varie zone del Paese, c’è attesa per la ripresa dell’export del grano, Kiev punta su una prima spedizione dei prodotti agricoli per oggi. • Gazprom taglia al 20% le forniture di Nord Stream: volano i prezzi, preoccupazione in Europa, in particolare in Germania, la cui economia è fortemente legata alle forniture russe. Zelensky: «Sul gas Putin fa terrorismo contro l’Europa» • Sul fronte diplomatico, da segnalare un piccolo passo avanti: il 5 agosto, secondo quanto dichiarato dalla Turchia, Erdogan incontrerà Putin . •A Bucha, quattro mesi dopo, ottocento cadaveri aspettano ancora un nome (qui il reportage di Giusi Fasano).
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Ore 01:15 - Papa: «Basta riarmo, la politica non sia prigioniera di lobby»
(Gian Guido Vecchi) «Non abbiamo bisogno di dividere il mondo in amici e nemici, di prendere le distanze e riarmarci fino ai denti: non saranno la corsa agli armamenti e le strategie di deterrenza a portare pace e sicurezza». Nella Citadelle du Québec, la fortezza ottocentesca della città vecchia, papa Francesco si rivolge alle autorità, dal premier Justin Trudeau e Mary May Simon, prima governatrice del Paese di origine inuit, ai rappresentanti delle popolazioni native.
«Non c’è bisogno di chiedersi come proseguire le guerre, ma come fermarle. Bisogna impedire che i popoli siano tenuti nuovamente in ostaggio dalla morsa di spaventose guerre fredde allargate».
Qui l’articolo integrale
Ore 00:31 - Usa: 75.000 russi uccisi o feriti nella guerra
Pesante il bilancio di vittime russe. Secondo fonti dell’amministrazione Usa sono 75mila i russi uccisi o feriti nella guerra in Ucraina.È quanto riferito durante un briefing al Congresso secondo quanto riportato dalla Cnn. Oltre l’80% delle forze di terra di Mosca, inoltre, sono «impantanate» e sono stanche, laddove l’esercito di Kiev sta aspettando rinforzi e si prepara a lanciare una controffensiva nel sud prima dell’inverno.
Ore 23:47 - Kiev, russi controllano seconda centrale elettrica
Anche l’impianto a carbone di Vuhlehirsk , la seconda centrale elettrica del Paese, è sotto il controllo delle forze russe che stanno attuando un «enorme ridispiegamento» del loro contingente in tre regioni meridionali. Lo ha dichiarato in un’intervista pubblicata su YouTube il consigliere presidenziale ucraino, Oleksiy Arestovych, parlando di un «piccolo vantaggio tattico» per Mosca.
Ore 21:13 - Blinken, parlerò con Lavrov nei prossimi giorni
«Nei prossimi giorni parlerò con il ministro russo Lavrov». Lo ha annunciato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, in dichiarazioni alla stampa. Si tratta del primo contatto tra i due dall’inizio della guerra in Ucraina. Blinken ha precisato che la preannunciata telefonata con l’omologo russo non è l’inizio di un «negoziato» con la Russia sull’Ucraina.
Blinken ha poi aggiunto di voler fare a Lavrov anche una proposta per ottenere il rilascio della giocatrice statunitense di basket Brittney Griner , detenuta in Russia da febbraio. Il segretario di Stato fa probabilmente riferimento a uno scambio di prigionieri, come avvenuto per l’ex marine Trevor Reed .
Ore 20:49 - Kiev, due morti in hotel distrutto dai russi a Donetsk
Due corpi sono stati trovati dai soccorritori a Bakhmut, nella regione di Donetsk, tra le macerie di un hotel distrutto dai bombardamenti russi durante le operazioni di ricerca e soccorso. Lo ha affermato Viktor Seromakh, portavoce del dipartimento principale del Servizio statale di emergenza nella regione di Donetsk, in un video pubblicato su Facebook e riportato dall’agenzia di stampa Ukrinform. La stessa fonte ha riferito che «cinque persone sono rimaste ferite» e «altre due potrebbero essere sotto le macerie».
Ore 20:04 - Se gli ucraini riconquistano Kherson potrebbero trattare con Mosca
(Andrea Marinelli e Guido Olimpio ) Gli ucraini hanno soltanto poche settimane a disposizione per provare a riconquistare terreno, prima che l’arrivo dell’inverno permetta ai russi di difendere più facilmente le proprie posizioni: il freddo e le condizioni proibitive rallenteranno infatti le manovre, trasformando il conflitto in una guerra d’attrito che facilita il compito dell’Armata. Per questo l’esercito di Kiev ha bisogno di maggiore aiuto ora, non di assistenza futura, ha detto il presidente Volodymyr Zelensky ai membri della commissione servizi armati della Camera americana in visita nella capitale ucraina durante il weekend. «Le prossime 3-6 settimane saranno cruciali» , ha spiegato il presidente della commissione Adam Smith, riportando quanto sentito a Kiev.
Leggi qui il punto militare.
Ore 19:52 - La Germania consegna nuove armi a Kiev
La Germania ha consegnato all'Ucraina altre armi pesanti. «I tre lancia razzi multipli Mars II promessi e altri tre obici semoventi PzH 2000 sono stati consegnati. Manteniamo le nostre promesse. Sosterremo l'Ucraina con la consegna di ulteriori armi pesanti, munizioni e l'addestramento in Germania», ha detto la ministra della Difesa Christine Lambrecht.
Ore 19:35 - «Russi in ritirata in alcune direzioni nel Donetsk»
Secondo lo stato maggiore ucraino, le forze russe non sono riuscite ad avanzare nelle direzioni di Bilohorivka-Verkhnokamianske e dell'insediamento di Berestove , nell'oblast di Donetsk . Le truppe russe hanno subito perdite e si sono ritirate, secondo il rapporto, riportato su Telegram dal Kiev Indipendent .
Soldati ucraini a Kharkiv, foto di oggi (Evgeniy Maloletka / Ap)
Ore 19:29 - Berlino «spegne» 200 monumenti per risparmiare energia
A partire da stanotte, l'illuminazione notturna di duecento monumenti di Berlino verrà spenta per risparmiare energia. Il motivo: la guerra in Ucraina e le minacce per l'approvvigionamento energetico poste dallo scontro con la Russia. La Cattedrale di Berlino, la Chiesa di Santa Maria, il Palazzo Vecchio, e tanti altri edifici storici, saranno al buio. La Colonna della Vittoria, il Rotes Rathaus e il Teatro dell'opera saranno aggiunti all'elenco nei prossimi giorni, così come le statue nel parco Tiergarten.
Ore 19:24 - A Kherson esplode un'auto con due collaboratori russi, un morto
Un'auto con a bordo due collaboratori russi è esplosa oggi nella città di Kherson, occupata dai russi, causando la morte di una delle due persone a bordo. Lo ha reso noto l'Ukrainska Pravda citando la direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino.
Ore 18:41 - Kiev: Mosca usa guerra anche per etnocidio minoranze russe
Mosca usa la guerra «non solo come strumento di distruzione di massa degli ucraini, ma anche come etnocidio deliberato», delle minoranze russe. Lo scrive su Twitter Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky. «Il cittadino medio di Mosca muore in prima linea 87,5 volte meno di un cittadino del Daghestan e 275 volte meno dei Buriati».
Statistics. The average Moscow citizen dies at the front line 87.5 times less than Dagestanis, 275 times less than Buryats, 350 times less than Tyvinian. Moscow uses war not only as an instrument of mass destruction of Ukrainians, but also as a deliberate ethnocide of ?? people.— ??????? ??????? (@Podolyak_M) July 27, 2022
Statistics. The average Moscow citizen dies at the front line 87.5 times less than Dagestanis, 275 times less than Buryats, 350 times less than Tyvinian. Moscow uses war not only as an instrument of mass destruction of Ukrainians, but also as a deliberate ethnocide of ?? people.
Ore 18:13 - Il prezzo del gas risale a 205 euro in chiusura
Il prezzo del gas, che ieri si era infiammato fino a superare i 200 euro, oggi nelle quotazioni ad Amsterdam si era stabilizzato sotto quella soglia dopo le parole del portavoce del Cremlino Dmitri Peskov sul taglio del flusso deciso da Gazprom su Nord Stream. In chiusura il prezzo è tornato a salire fino a 205,20 euro.
Ore 17:59 - La farsa dei carri armati tedeschi all'Ucraina
(Federico Rampini ) È lontana, per fortuna, l’epoca in cui le panzerdivisionen della Wehrmacht terrorizzavano l’Europa. Adesso la Germania cade nell’eccesso opposto: è la caricatura di una nazione che s’illude di poter essere una «potenza erbivora», le sue divisioni blindate suscitano ilarità e scherno, diventano bersaglio della satira politica.
L’ultima farsa messa in scena in nome del conclamato pacifismo, è la consegna di tre – dicesi tre – carriarmati tedeschi Gepard all’Ucraina . Solo tre, ma «in compenso»… sono stati consegnati a Kiev con tre mesi di ritardo sul primo annuncio del cancelliere Olaf Scholz relativo a questa fornitura di aiuti militari.
Si capisce l’ironia del Wall Street Journal sul nome del tank: il ghepardo è una belva famosa per la sua velocità. Quei tre Gepard hanno viaggiato come lumache, invece.
Ore 17:40 - Polemiche per i Zelensky su Vogue
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la moglie sul nuovo numero di Vogue Usa , immortalati dalla fotografa di fama mondiale Annie Leibovitz, hanno scatenato un mare di polemiche, condite da aspre critiche e commenti di disapprovazione su Twitter con l'hashtag #ZelenskyWarCriminal. Le foto fanno parte del servizio che il magazine ha dedicato a Olena Zelenska (con un'intervista «a cuore aperto» e l'immagine in copertina), la firt lady ucraina che di recente si è recata negli Stati Uniti per chiedere sostegno al suo Paese in guerra.
Persino il politologo americano Ian Bremmer contesta la scelta della coppia presidenziale ucraina e pensa che sia stata «una pessima idea» comparire sulla rivista di moda, come spiega in un post su Twitter. Di parere opposto è Oliviero Toscani che bolla le polemiche come «inutili», difendendo il lavoro della collega Leibovitz.
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Ore 17:35 - Iran al lavoro con la Russia su sistema alternativo a Swift
Iran e Russia stanno lavorando per creare un sistema di pagamento simile allo Swift - che sta alla base dei trasferimenti di denaro all'estero - con l'obiettivo di contrastare le sanzioni occidentali. Lo ha affermato oggi il viceministro degli Esteri iraniano ed ex ambasciatore a Mosca Mehdi Safari, citato dall'agenzia di stampa Irna .
Teheran attiverà presto i pagamenti effettuati con le carte russe Mir in alternativa a Visa e Mastercard, ha aggiunto, sottolineando che tutti i Paesi che vogliono de-dollarizzare le proprie transazioni dovrebbero istituire un sistema speciale simile a Swift. Teheran e Mosca, entrambe colpite da severe sanzioni statunitensi, hanno iniziato a stringere nuove partnership economiche e diplomatiche, rafforzate dopo la visita di Putin in Iran.
Ore 17:20 - Ucciso al fronte capo intelligence 299/ma brigata ucraina
Oleksandr Kukurba , pilota di 28 anni nominato eroe dell'Ucraina, è stato ucciso in battaglia. Lo ha riferito il consiglio del villaggio di Nizhny Verbiz su Facebook. Il maggiore Kukurba era il capo dell'intelligence presso il quartier generale della 299/ma brigata di aviazione tattica delle forze armate ucraine.
Nelle battaglie vicino a Bakhmut nel Donetsk, al centro di aspri scontri, è morto anche il giornalista Oleksandr Savochenko , che si era offerto volontario per difendere l'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Prima della guerra, Savochenko aveva lavorato come giornalista a Kiev, anche per l'agenzia di stampa Afp.
Il post su Facebook che annuncia la morte del maggiore Kukurba
Ore 16:56 - Kuleba: Slovenia consegnerà attrezzature per sminamento
La Slovenia fornirà all'Ucraina le attrezzature necessarie per lo sminamento civile e aiuterà nella ricostruzione di Kharkiv . Lo ha affermato il ministro degli Affari esteri ucraino Dmytro Kuleba . «Ci troviamo di fronte a un'altra sfida importante: lo sminamento dei territori liberati — ha spiegato in una conferenza stampa a Kiev con il ministro degli Esteri sloveno Tanya Fayon —. Oggi abbiamo avuto una conversazione sostanziale su come la Slovenia invierà, attraverso il Meccanismo di protezione civile della Ue, le attrezzature necessarie per lo sminamento civile in Ucraina». Inoltre, come ha scritto Kuleba su Twitter, la Slovenia continuerà a fornire aiuti umanitari a Kiev.
Welcomed my Slovenian counterpart and friend @tfajon in Kyiv. Slovenia demonstrates remarkable solidarity with Ukraine by providing military and humanitarian aid, standing ready to assist humanitarian mine clearance and reconstruction. Both our nations know what war is. pic.twitter.com/MyV6T8WVjE— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) July 27, 2022
Welcomed my Slovenian counterpart and friend @tfajon in Kyiv. Slovenia demonstrates remarkable solidarity with Ukraine by providing military and humanitarian aid, standing ready to assist humanitarian mine clearance and reconstruction. Both our nations know what war is. pic.twitter.com/MyV6T8WVjE
Ore 16:40 - Macron: «La Russia tra le ultime potenze coloniali»
Il presidente francese Emmanuel Macron, durante la sua visita a Benin in Africa, parla della guerra in Ucraina e lancia un'accusa pesante contro Mosca. «La Russia è una delle ultime potenze coloniali imperiali», afferma Macron. Aggiungendo: «La Russia ha lanciato un'offensiva territoriale contro l'Ucraina, è una guerra territoriale che pensavamo fosse scomparsa dal territorio europeo, una guerra dell'inizio del ventesimo secolo, se non del 19essimo».
Ore 16:33 - Procuratore Generale Kiev: dobbiamo fermare il genocidio
Andrey Kostin , appena nominato procuratore generale dell'Ucraina, parlando alla Verchovna Rada, il parlamento ucraino, ha detto: «Dobbiamo fermare il terrore e il genocidio della nazione ucraina. Per farlo, serve la registrazione e la documentazione dei crimini dell'aggressore. Le prove vanno prese in modo da essere accolte dai tribunali».
Kostin stringe la mano a Zelensky durante il suo intervento in parlamento (Epa)
Ore 16:30 - Zelensky: «Himars e altre armi stanno cambiando il corso della guerra»
«Giorno dopo giorno, i nostri difensori hanno colpito efficacemente le posizioni nemiche interrompendo i piani degli occupanti. Himars e altre armi di precisione stanno trasformando il corso della guerra in nostro favore. E sebbene la potenza di fuoco dell'esercito ucraino sia inferiore a quella del nemico, i nostri guerrieri colpiscono ancora con maggiore abilità e precisione». Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky .
Ore 16:22 - G7 punta a tetto al prezzo del petrolio entro 5 dicembre
I Paesi del G7 vogliono far entrare in vigore un tetto al prezzo del petrolio russo entro il 5 dicembre. Lo riporta il sito del Tagesschau , il telegiornale pubblico tedesco, citando un rappresentante del G7. Da quella data inizieranno le sanzioni contro il petrolio russo che entra nell'Unione Europea via mare e l'obiettivo sarebbe che il tetto al prezzo entri in vigore nello stesso momento.
Ore 16:13 - Basket Usa, Griner: «Non volevo portare droga in Russia»
La star del basket femminile Usa Brittney Griner ha detto di non aver avuto intenzione di portare droga in Russia. La campionessa, arrestata a febbraio all'aeroporto di Mosca, ha testimoniato oggi in aula a Khimki nel processo a suo carico. «Non avevo pensato o pianificato di portare sostanze vietate in Russia», ha dichiarato Griner, che è arrivata in manette al tribunale. La giocatrice ha ricostruito la giornata del suo arresto, il 17 febbraio scorso, spiegando che quando è stata fermata all'aeroporto di Sheremetyevo le è stato chiesto di firmare diversi documenti senza nessuna spiegazione e senza un avvocato presente. Poi è stata portata in un'altra stanza dove le è stato sequestrato telefono e le sono stati fatti firmare altri documenti. La campionessa ha spiegato che tutte le carte erano in russo ed è stata costretta ad usare Google translate senza tuttavia riuscire a capire esattamente cosa stesse firmando. Griner, che è accusata di possesso di droga dopo che le è stato trovato nel bagaglio dell'olio di cannabis, rischia fino a dieci anni di carcere. Durante l'ultima udienza si è dichiarata colpevole.
Ore 16:09 - Mosca: «Impossibile un tribunale su Ucraina sotto l'egida dell'Onu»
«La creazione di un tribunale internazionale contro i neonazisti ucraini sotto l'egida dell'Onu è impossibile». Lo ha detto il vicedirettore del dipartimento stampa del ministero russo degli Esteri, Ivan Nechayev, citato dalla Tass . «Parte della comunità internazionale si è già discreditata talmente nello sponsorizzare apertamente il nazionalismo ucraino e seguendo le istruzioni di Washington, che è diventato praticamente impossibile creare un tale tribunale sotto l'egida dell'Onu», ha affermato il diplomatico russo.
Ore 15:58 - Cingolani: «Indipendenza dalla Russia entro il 2024»
«Sommando il risparmio con le nuove energie, nella seconda metà del 2024 saremo totalmente indipendenti dalla fornitura di gas russo». Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, nel corso di una conferenza stampa. «Le nuove forniture di gas richiederanno tempo per andare progressivamente a regime. Tuttavia nel breve termine (2022 e 2023) la riduzione dell'offerta dalla Russia è compensata dalle nuove forniture algerine e non c'è necessità di misure di contenimento drastico della domanda da parte del settore industriale», ha proseguito il ministro, «superato l'inverno 2022-2023, che è il più critico, si potrà procedere agli stoccaggi meglio di quanto stiamo facendo in questo momento» grazie al piano di diversificazione di risparmio.
«In tutti gli scenari valutati è di fondamentale importanza che gli stoccaggi arrivino almeno al 90% entro fine anno. Così come è altrettanto fondamentale che il primo rigassificatore galleggiante entri in funzione entro gennaio 2023 e il secondo entro la fine del 2023», ha aggiunto, «l'accelerazione dello sviluppo delle fonti rinnovabili è un fattore importante perché consente di ridurre la domanda complessiva di gas nella misura di circa 2 miliardi di metri cubi ogni circa 10 TWh installati».
Ore 14:24 - La Lituania vieta l'ingresso al patriarca Kirill fino a 2027
La Lituania ha deciso di vietare l'ingresso nel Paese al patriarca di Mosca Kirill : lo riferiscono Novaya Gazeta Europa e l'agenzia di stampa statale russa Tass citando a loro volta la testata Delfi . «Il patriarca Kirill, il più stretto alleato di Vladimir Putin, è uno dei più attivi sostenitori della guerra contro l'Ucraina, ha ripetutamente parlato in pubblico in modo positivo dell'aggressione russa in corso», ha affermato il ministero dell'Interno lituano in una nota secondo. Il capo della Chiesa ortodossa russa sarebbe stato incluso nella lista delle persone indesiderabili della Lituania già il 23 giugno e il divieto dovrebbe restare in vigore fino al 23 giugno 2027.
Ore 14:09 - Mosca: morti 200 soldati ucraini a Mykolaiv
Il governo russo ha annunciato la distruzione di diversi «punti di schieramento temporaneo» dell'esercito ucraino nella regione di Mykolaiv , nel sud dell'Ucraina, nel corso di attacchi che hanno provocato la morte di circa 200 soldati di Kiev. Il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov ha indicato che aerei militari hanno bombardato obiettivi di due brigate delle forze armate ucraine nella città di Mykolaiv, una in un cementificio e l'altra in una fabbrica di motori.
Ore 13:52 - Dagli Stati Uniti via libera a cure militari per i soldati ucraini in ospedale americano in Germania
Gli Stati Uniti hanno dato il via libera alle cure dei soldati ucraini feriti all’ospedale militare americano di Landstuhl, in Germania. Lo riferisce la Cnn , citando funzionari della Difesa Usa. La direttiva mira ad accelerare l’assistenza medica nei casi in cui non esistano o non siano disponibili altre strutture mediche nelle vicinanze.
Ore 13:34 - Filorussi: «Nuovo attacco delle forze armate ucraine al ponte Antonovsky»
(Marta Serafini ) Le autorità filorusse della regione di Kherson, nell’Ucraina meridionale, hanno sospeso il traffico sul ponte Antonovsky dopo un nuovo attacco delle forze armate ucraine contro l’infrastruttura. Lo ha dichiarato il vice capo dell’amministrazione regionale filorussa di Kherson, Kirill Stremousov , all’agenzia di stampa «Ria Novosti». «Ci sono stati colpi sul ponte Antonovsky, abbiamo bloccato il traffico. Lo ripareremo», ha affermato Stremousov, secondo cui il bombardamento del ponte è stato effettuato tramite diversi sistemi di artiglieria, inclusa una decina di proiettili a razzo che per la maggior parte sarebbero stati intercettati dal sistema di difesa aerea. Le immagini satellitari diffuse dagli ucraini mostrano i danni al ponte.
Il ponte Antonovsky in una foto del 21 luglio (Stringer / Afp)
Ore 13:26 - Da Odessa due fregate scorteranno la prima nave carica di grano
(Marta Serafini ) Andrey Kostin è diventato il nuovo Procuratore Generale. Si è laureato alla Odessa State University Mechnikov. Ha lavorato per studi legali. Era un deputato del consiglio comunale di Odessa e appartiene al partito di maggioranza Servo del popolo. Si sono espressi a favore di Kostin, designato dal presidente Volodymyr Zelensky, 299 dei 450 deputati del Parlamento. Succede a Iryna Venediktova, rimossa dalla carica all’inizio di questo mese.
Ha aperto a Istanbul il centro di coordinamento sui corridoi sicuri nel Mar Nero per l’esportazione di grano dall’Ucraina. È in corso in questo momento una riunione a cui partecipano quattro rappresentanti della Russia, tre dell’Ucraina e tre delegati delle Nazioni Unite. Il centro si trova all’interno del campus dell’Università della Difesa nazionale di Turchia. Una cerimonia di inaugurazione con la partecipazione del ministro della Difesa turco Hulusi Akar è prevista nel primo pomeriggio. Da Odessa intanto l’amministrazione ucraina dei porti riferisce che sono in corso i preparativi per la preparazione di due fregate che scorteranno la prima nave in un corridoio sicuro.
Ore 13:19 - Kiev: «I porti ucraini tornano a lavorare»
«I porti ucraini tornano a lavorare». Lo afferma la Marina ucraina nel giorno in cui a Istanbul apre il centro per il coordinamento delle operazioni per consentire il passaggio sicuro delle navi ucraine nel mar Nero dopo l’intesa sul grano tra Kiev, Mosca e l’Onu con la mediazione della Turchia.
Ore 12:52 - Il Cremlino minaccia contromisure dopo il bando Rt France nella Ue
La Russia ha dichiarato che potrebbe adottare «misure simili di pressione» nei confronti dei media occidentali dopo che la Grande Camera del Tribunale Ue ha confermato il divieto di diffusione di contenuti della versione francese del canale Rt, l’emittente statale russa accusata di fare da megafono alla propaganda del Cremlino e bloccata in molti Paesi occidentali dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe russe. «Naturalmente, stiamo adottando e continueremo ad adottare misure simili di pressione sui media occidentali che lavorano nel nostro paese», ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l’agenzia Interfax. «Inoltre - ha proseguito - non lasceremo che lavorino nel nostro Paese e non ci sarà una posizione morbida qui».
Ore 12:22 - Peskov: «A Kaliningrad ha prevalso il buon senso»
Il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov considera uno sviluppo positivo la risoluzione della questione del transito delle merci verso l’exclave russa di Kaliningrad, la più occidentale del Paese. «La situazione di crisi è stata risolta, è uno sviluppo positivo. A volte vediamo qualche seme di buon senso anche in mezzo all’isteria antirussa. Speriamo che questi semi continuino a dare frutti», ha dichiarato ai giornalisti come riportano le agenzie russe.
Ore 12:22 - Tribunale Ue boccia il ricorso di RT France (Russia Today)
La Grande Camera del Tribunale Ue ha respinto la richiesta dell’emittente Rt France (Russia Today France) di annullare la decisione con cui il Consiglio dell’Unione le ha vietato la diffusione di contenuti nel quadro delle sanzioni adottate contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina. Nella sua decisione, il tribunale dell’UE sostiene in particolare che il «divieto temporaneo» non «mette in discussione» la libertà di espressione «in quanto tale». Rt France è la versione francese del canale di notizie controllato dallo stato russo Rt. Mosca ha immediatamente promesso una ritorsione contro i media occidentali.
Ore 11:38 - Unicef: «Consegnati ad Odessa aiuti per oltre 50mila bambini»
Con un totale di 27 camion cargo, l’Unicef ha consegnato a Odessa aiuti salvavita per circa 50.000 bambini nei distretti devastati dalla guerra dell’Ucraina meridionale, come riferisce Unicef Italia. «I rifornimenti preposizionati nella città di Odessa includono attrezzature per la purificazione dell’acqua, per i servizi igienici e forniture per prevenire le malattie dovute alla mancanza di acqua pulita e di impianti igienici, particolarmente pericolose per le popolazioni vulnerabili. Circa 110.000 persone saranno assistite con filtri e prodotti chimici per fornire acqua pulita e i kit per l’igiene aiuteranno a mantenere in salute 14.000 bambini», si legge nella nota di Unicef Italia.
Ore 11:33 - Mosca: «Sì alle esportazioni agricole russe o salta l’accordo sul grano»
Il viceministro degli Esteri russo Andrei Rudenko ha dichiarato che l’accordo mediato dalla Turchia per sbloccare le esportazioni di grano ucraino sul Mar Nero potrebbe venir meno «se gli ostacoli alle esportazioni agricole della Russia non saranno prontamente rimossi». Lo riporta Interfax. Rudenko ha affermato che le spedizioni di grano dall’Ucraina inizieranno presto e spera che l’accordo resti valido.
Ore 11:03 - Attacco russo su Bakhmut nel Donetsk, colpito un hotel
Bakhmut, città chiave della linea del fronte dell’offensiva russa nel Donetsk, nell’est dell’Ucraina, un attacco russo ha danneggiato un hotel, provocando vittime, e un’operazione di salvataggio è in corso. Lo ha detto il governatore regionale, Pavlo Kyrylenko, aggiungendo che le forze russe continuano a colpire con artiglieria il Donetsk prendendo di mira città e villaggi.
I pompieri ucraini in azione a Bakhmut, foto del 27 luglio (Bulent Kilic / Afp)
Ore 10:25 - Fonti turche: «In settimana la prima esportazione di grano dall’Ucraina»
La prima nave carica di grano dovrebbe lasciare uno dei porti ucraini sul Mar Nero già questa settimana. Lo ha rivelato un funzionario turco alla Reuters chiedendo, però, l’anonimato. «Non ci vorrà più di qualche giorno — ha detto — , la prima esportazione avverrà questa settimana».
Ore 09:53 - Offensiva su Kherson. Kiev: «I russi lascino la città»
In seguito all’attacco ucraino su un ponte strategico della zona Kiev ha esortato i russi a lasciare la città. Un ponte è stato colpito da una raffica di razzi dalle forze di Kiev che sembrano voler intensificare le operazioni per isolare la città. Video e testimonianze hanno mostrato fino a 18 esplosioni sul ponte Antonivskiy, sul fiume Dnipro, una delle principali rotte di rifornimento russe a Kherson, con le difese aeree antimissilistiche russe che apparentemente non sono riuscite a intercettare gli attacchi.
Ore 09:48 - Dopo 62 anni Tetra Pak lascia la Russia
Dopo 62 anni di operazioni nel Paese, Tetra Pak lascia la Russia e vende la produzione a un rivenditore locale. Secondo l’azienda multinazionale che produce sistemi integrati per il trattamento e il confezionamento di alimenti, sono state le sanzioni economiche imposte dall’Ue alla Russia, dopo l’invasione dell’Ucraina, a rendere impossibile il commercio con Mosca, si legge in un comunicato riportato dal quotidiano locale Sydsvenskan. «L’effetto cumulativo delle restrizioni delle esportazioni verso la Russia ha portato a una catena di forniture insostenibile, che ha portato l’azienda a non avere alternative che quella di lasciare il Paese», scrive Tetra Pak. L’azienda è stata fondata a Lund, città nel sud della Svezia, nel 1951 e ad oggi ha un mercato globale, tra le compagnie leader nel settore degli imballaggi alimentari. L’agenzia TT riporta che le sue operazioni in Russia lo scorso anno hanno registrato hanno un valore di 430 milioni di euro.
Ore 09:35 - A Istanbul pronto il centro per il coordinamento dei corridoi del grano
È pronto il centro per la coordinazione dei corridoi nel Mar Nero per l’esportazione di grano dai porti dell’Ucraina. La cerimonia di inaugurazione si terrà presso l’edificio dell’Università della Difesa nazionale di Turchia. Alle 13 circa, ora italiana, è previsto un breve discorso del ministro turco della Difesa Hulusi Akar che la scorsa settimana ha firmato con il collega russo Serghei Shoigu e il ministro delle Infrastrutture ucraino Oleksandr Kubrakov accordi per permettere l’esportazione di cereali da tre porti dell’Ucraina. Il piano è sostenuto dall’Onu.
Ore 09:06 - Intelligence Gb: «Lavrov in Africa accuserà l’Occidente della crisi alimentare»
«Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è attualmente in visita in Egitto, Etiopia, Uganda e Repubblica del Congo. È molto probabile che la Russia cercherà di sfruttare queste visite per incolpare l’Occidente della crisi alimentare internazionale e ottenere il sostegno degli stati africani che altrimenti sarebbero rimasti neutrali rispetto all’invasione russa dell’Ucraina». A scriverlo, nel suo ultimo aggiornamento sulla situazione nel paese in guerra, è l’intelligence britannica. «Dal 2014 - si legge ancora - la Russia ha compiuto sforzi significativi per assicurarsi un’influenza in tutta l’Africa, con il gruppo Wagner spesso schierato come strumento di influenza privilegiato nella regione».
Ore 08:57 - A Kherson Kiev colpisce un ponte «chiave» per le forze russe
Un ponte «chiave» per le forze russe nella città meridionale occupata di Kherson, in Ucraina, è stato colpito da una raffica di razzi dalle forze di Kiev che sembrano voler intensificare le operazioni per isolare la città. Video e testimonianze hanno mostrato fino a 18 esplosioni sul ponte Antonivskiy, sul fiume Dnipro, una delle principali rotte di rifornimento russe a Kherson, con le difese aeree antimissilistiche russe che apparentemente non sono riuscite a intercettare gli attacchi. Le forze armate ucraine hanno pubblicato una clip di un minuto su Telegram che mostra il lancio di razzi dopo l’una di notte.
Ore 08:15 - Governatore Donetsk: «Un morto e un ferito nei bombardamenti»
È di un morto e un ferito il bilancio dei bombardamenti effettuati dalle truppe russe nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, nelle ultime 24 ore. Lo denuncia il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, sul proprio canale Telegram: «Il 26 luglio i russi hanno ucciso un civile della regione di Donetsk, a Siversk. Un'altra persona è rimasta ferita». Secondo il funzionario, al momento è impossibile stabilire il numero esatto delle vittime a Mariupol e Volnovas, città sotto l'occupazione delle truppe russe.
Ore 05:55 - Zelensky: sul gas la Russia fa terrorismo contro l’Europa
«L’annuncio di un altro provocato aumento dei prezzi del gas sulla borsa europea oltre i 2mila dollari per mille metri cubi è già un motivo sufficiente per ampliare le sanzioni contro la Russia. Perché è chiaro a tutti che si tratta di un deliberato terrorismo dei prezzi creato dalla Russia contro l’Europa». Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto videomessaggio serale al paese, citato da Ukrinform. «Usando Gazprom, Mosca sta facendo di tutto per rendere questo inverno il più difficile per i paesi europei. Dobbiamo rispondere al terrore, rispondere con le sanzioni», ha aggiunto.
Ore 05:53 - Usa a Kiev: la consegna delle nuove armi sarà veloce
Il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, ha avuto un colloquio col collega ucraino, Oleksii Reznikov, per discutere dell’esito della recente riunione del Gruppo di contatto sull’Ucraina, compreso l’impegno di Washington per l’invio di ulteriori sistemi missilistici Himars (High Mobility Artillery Rocket Systems). Austin, riferisce il portavoce del Pentagono, Todd Breasseale, ha rassicurato Reznikov che gli Stati Uniti «si stanno muovendo il più velocemente possibile» per consegnare i nuovi sistemi d’arma all’Ucraina.
Ore 05:52 - Zelensky: la Russia ha perso quasi 40 mila soldati dall’inizio della guerra
La Russia ha perso quasi 40.000 soldati dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina. Lo ha dichiarato Volodymyr Zelensky nel consueto videomessaggio serale al paese, citato da Ukrinform. «In questi quattro mesi lo Stato russo non ha comunicato ai suoi cittadini alcuna informazione, anche censurata, sulle perdite del contingente di occupazione. Silenzio assoluto. Nulla è stato pubblicato o detto in numerose interviste e discorsi a livello politico e militare», ha spiegato. «Sono quasi 40.000 le persone perse dall’esercito russo dal 24 febbraio. E ci sono decine di migliaia di persone ferite e mutilate», ha aggiunto Zelensky. Non è ovviamente possibile alcuna verifica sul dato fornito del presidente ucraino.
Ore 05:47 - Sono almeno tre i morti dell’attacco russo a Chuhuiv
È di almeno tre morti l’ultimo bilancio di un attacco missilistico russo lanciato due giorni fa su Chuhuiv, nell’oblast di Kharkiv. Lo rende noto il Kyiv Independent, citando il servizio di emergenza statale ucraino. Quattro le persone estratte vive dalle macerie.
A Chuhuiv, foto del 26 luglio (Sergey Kozlov / Epa)
Ore 05:46 - Usa: non ci risultano segnali di annessione della Russia di territori ucraini
«Non vediamo al momento nessun segnale che la Russia voglia procedere con l’annessione di territori in Ucraina. Sappiamo che hanno intenzione di farlo e noi abbiamo detto chiaramente che non vogliamo che ciò accada». Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, in un briefing virtuale con la stampa. «Il ministro Lavrov ha confermato che questi sono i piani, ma per ora non è stato messo in modo nessun meccanismo di annessione», ha ribadito Kirby.
Ore 05:41 - Arrivato il primo treno merci russo a Kaliningrad dopo il blocco lituano
Il primo treno con merci sanzionate è arrivato dalla Russia a Kaliningrad attraverso la Lituania, nel primo viaggio di questo tipo da quando l’Unione Europea ha affermato che la Lituania deve consentire alle merci russe di attraversare il suo territorio. Lo rende noto il governatore regionale Anton Alikhanov, citato dall’agenzia russa Tass. «Si tratta del primo treno arrivato dopo la decisione dell’Ue: un risultato piuttosto importante», ha commentato Alikhanov. Il treno consisteva in 60 vagoni merci carichi di cemento.
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